Visite guidate all’insediamento talaiotico di Torre d’en Galmés

di Gloria Vanni

Torre d’en Galmés è uno dei più grandi insediamenti documentati delle Isole Baleari: qualcuno sostiene che è uno dei più imponenti e importanti del Mediterraneo. Situato nel comune di Alaior, sulla strada per Son Bou, Torre d’en Galmés si può ora visitare ogni martedì, giovedì e domenica, in orari diversi a seconda della lingua scelta e dei giorni, mattino o pomeriggio. Infatti, le visite durano 75 minuti e sono in spagnolo, inglese, francese.

I biglietti costano 10 euro e si possono acquistare sulla pagina web (è anche in italiano) Menorca.es della Fundació Foment del Turisme de Menorca (FFTM), l’organizzazione che si occupa di promuovere il territorio di Minorca.

È possibile prenotare e organizzare gruppi fino a 20 persone per visita.

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torre den galmes

Sono previste tariffe speciali per i bambini tra gli 8 e i 15 anni (i minori di 8 anni sono gratuiti), così è per gli over 65 e i pensionati, nonché le persone con disabilità. Pagina dove è possibile acquistare altri biglietti per i siti gestiti dal Fundació Foment del Turisme de Menorca, come la Cova de s’Aigua, il Lazzaretto, la Naveta d’es Tudons, la Torre di Fornells, Fort Marlborough…

Durante la visita di circa 75 minuti a Torre d’en Galmés, al seguito di guide professionali, è possibile scoprire, o approfondire la conoscenza, dell’insediamento che dominava gran parte della costa meridionale di Minorca grazie alla sua posizione privilegiata sulla collina.

Sebbene alcune grotte fossero già occupate nella prima e media età del bronzo, Torre d’en Galmés si formò verso il 1200 a.C., alla fine dell’età del bronzo, e visse il suo massimo splendore fino all’epoca romana. E rimase abitata fino al Medioevo.

Scopriamo com’erano fatte le case, come si nutrivano e a cosa si dedicavano gli abitanti di questo insediamento con un gran numero di costruzioni, tra cui i tre Talayot, le case circolari, il recinto Taula, le sale ipostile, i quattro ipogei e il sistema di raccolta dell’acqua. Insomma, è un luogo magico in un’isola magica: da vedere!