Dove vendere oggetti usati a Minorca
di Gloria Vanni
È da quando sono arrivata a Minorca che ogni tanto incrocio qualcuno che mi parla di mercati di oggetti usati senza però darmi informazioni precise. Intanto nella casetta in legno di Casa Bonita c’è una scatola di cartone dove abbiamo raccolto di tutto un po’ in attesa di vendita o riciclo.
Gli inglesi sono grandi appassionati di bric-à-brac ed è proprio Sean a mettermi finalmente sulla strada giusta. Il mercato dell’usato si tiene la domenica a Mahon nel parco di Es Freginal e chiunque può vendere di tutto dalle 8 alle 12, orario che si allunga nella bella stagione.
Se volete andarci in auto, mettete in conto un’alzataccia perché bisogna presentarsi entro le 7 (meglio le 6,30) all’entrata del parcheggio in Carrer de Santiago Ramon y Cajal poco più avanti dell’Ocimax Multisalas.
Infatti, è d’obbligo ritirare un numero che consente l’accesso dell’auto a Es Freginal. Poi, un gruppo di volenterosi minorchini smista il traffico nel parcheggio anche se, alla fine, ci si posiziona dove meglio si crede.
Per esporre si pagano 4/5 euro agli organizzatori, a loro volta venditori riconoscibili per i giubbotti salvavita gialli.
C’è chi arriva a piedi con carrelli della spesa e valige. C’è chi è professionista dei mercati di seconda mano e vintage e di buon mattino va a caccia di mercanzia da acquistare per pochi spiccioli: i 50 centesimi vanno più dell’euro. C’è chi vende cose più nuove che vecchie, forse provenienti da stock.
E c’è chi come noi coglie l’occasione per eliminare cose inutili, per conoscere un altro aspetto dell’isola di Minorca e fare esperienze inconsuete. Quali? Praticare per esempio l’arte dell’esporre e del mercanteggiare, in particolare con i nordafricani che sono i clienti più mattinieri.
Munitevi di una tovaglia grande da distendere a terra di fronte all’automobile e su cui mettere in bella vista gli oggetti che volete vendere. Aggiungeteci una buona dose di sorrisi e divertitevi a trattare per trovare un punto d’incontro e reciproca soddisfazione.
In fondo, tutto il mondo è paese, gli affari si fanno in due e lasciate alla fantasia il piacere di immaginare nuove collocazioni per vecchi pomelli, zanzariere, lenzuola a fiori, amache, gabinetti… Ci rivediamo a Es Freginal, magari a primavera!