Turismo 0CO2: approvato dal Ministero dell’Industria, del Commercio e del Turismo
In quanto Riserva della Biosfera dal 1993, Minorca è coinvolta a favore dell’ambiente.
Da molti anni l’isola possiede alcuni degli habitat meglio conservati del Mediterraneo: il governo delle Baleari e i suoi cittadini ne sono consapevoli e si impegnano per preservarli.
Per questo motivo, quest’anno è nato un piano di sostenibilità turistica, recentemente approvato dal Ministero dell’Industria, del Commercio e del Turismo, che verrà applicato nei prossimi anni.
Nel giugno di quest’anno sono stati presentati 154 progetti da 14 comunità autonome a un bando nazionale valutato 58,8 milioni di euro in piani di sostenibilità turistica.
Minorca Biosphere-Tourism Reserve 0CO2
“Minorca Biosphere-Tourism Reserve 0CO2” è stato uno dei 25 progetti selezionati, e acquista ancora più valore se si considera che dei 25 approvati, 18 appartenevano a destinazioni rurali e dell’entroterra.
Il Ministero ha promosso l’isola delle Baleari, come una tra le destinazioni pionieristiche con un forte sovraccarico urbano e ambientale generato dalla grande affluenza turistica negli ultimi decenni, che hanno bisogno di rinnovare la loro offerta per evitare di perdere competitività e per migliorare la percezione che i residenti hanno dello sviluppo urbano della loro destinazione.
L’investimento, in questo caso, sarà focalizzato sulla riconversione del suo modello turistico verso un modello intelligente e sostenibile.
Questo programma nazionale cerca di dare impulso e migliorare le mete turistiche con la finalità di aumentare la sostenibilità.
Nel caso di Minorca, l’isola avrà un budget di 2.985.000 euro per sviluppare il suo piano, strutturato in tre grandi blocchi tematici (terra, mare e cielo) e altri quattro blocchi come la certificazione ambientale, la tecnologia, la formazione e la promozione.
Obiettivo del progetto
L’obiettivo di questo piano è quello di creare una rete di itinerari terrestri con una propria identità, il cui punto di partenza è il Camí de Cavalls.
Un aspetto fondamentale sarà il collegamento di questa rete con l’ambiente rurale e la creazione di aree panoramiche e di interesse, nonché di zone di ristoro e di riposo.
Verrà, inoltre, realizzata una rete di collegamenti marittimi, sia per gli sport acquatici che per far conoscere le ricchezze naturali e culturali.
Sono previsti interventi anche nell’ “Illa Plana“, un’area di 1 ettaro situata nel porto di Mahon, di fronte a Es Castell.
Inoltre, per la qualità della luce del suo cielo, Minorca sarà riconosciuta come riserva e destinazione turistica Starlight, ed è contemplata la costruzione di punti panoramici Starlight all’interno della rete di percorsi terrestri.
Piano di Sostenibilità
Il Piano di Sostenibilità vuole anche accreditare il Parco Naturale di S’Albufera des Grau con la Carta Europea del Turismo Sostenibile e posizionare l’isola di Minorca con la certificazione internazionale “Destinazioni Verdi”, oltre a creare un progetto di innovazione tecnologica Smart Island, l’installazione di punti wifi solari e una specifica applicazione mobile che fornisce informazioni al visitatore (mappe interattive, punti di interesse, vendita di prodotti locali, laboratori artigianali, ecc.)
E’ infine prevista anche la formazione per imprenditori e lavoratori del settore turistico nell’interpretazione dell’ambiente e della sostenibilità.