Come creare video da sballo a Minorca
Per molti, il nome e il volto di Monia sono sinonimo di Minorca, delle sue bellezze e del suo inseprabile Iphone dotato del programma di editing migliore per smartphone.
Approdata sull’isola nel 2017 per una semplice vacanza in famiglia (Monia è moglie e mamma di due gemelle di 14 anni) se n’è subito innamorata. “E’ come se Minorca ed io ci fossimo scelte” racconta Monia, “Sin da subito ho sentito un legame particolare con lei per via della natura e del mare, il più cristallino che io abbia mai visto.”
Prima di diventare content creator per la pagina Facebook “Isola di Minorca” di Alessandro Castagna, Monia già seguiva la celebre pagina “Voglio Vivere Così”, gestita sempre da Alessandro, ed era iscritta al gruppo “Scoprendo Minorca, l’isola in tasca.”
Insomma, Monia è arrivata sull’isola più che preparata, ma forse non poteva aspettarsi che, lì, avrebbe trovato la sua casa.
“A Minorca mi sento in pace con me stessa” spiega Monia, “Ho trovato il mio posto nel mondo e spero, un giorno, di potermi trasferire lì. Al momento, le mie figlie hanno un’età in cui è giusto che continuino il loro percorso di studi e di vita sociale a Milano.”
In attesa del biglietto di sola andata per Minorca, Monia condivide con i numerosi followers della pagina dei video che raccontano di questa magica isola. “Sono onorata di poterlo fare, perché posso ringraziare Minorca per quello che mi ha dato”, continua Monia.
Realizzare video capaci di emozionare e di raccontare storie, però, non è cosa facile, e dietro c’è tanto lavoro. Questo lo sa bene Monia, che in quest’intervista ci porta dietro le quinte del suo lavoro di content creator, dando anche dei suggerimenti pratici su come creare dei buoni contenuti video a Minorca.
Scegli l’attrezzatura più adatta a te
Molte persone pensano che, per realizzare buoni contenuti su Minorca, sia necessario investire chissà quanti soldi nell’attrezzatura, ma Monia usa solamente il suo telefono, un iPhone 15 Pro Max, che gira video in qualità molto elevata (4k a 60fps).
Monia è sempre aggiornata sui nuovi modelli di iPhone, telefono che ha sempre usato per i suoi video. Inoltre, per rendere i video ancora più precisi e, di conseguenza, professionali, Monia utilizza uno stabilizzatore e ora anche un drone.
Possiamo dire, quindi, che, per cominciare, è possibile investire in un buon telefono che giri video in alta qualità e, con il passare del tempo, arricchire la propria attrezzatura. Come dice Monia, è anche molto importante avere occhio e dedizione, perché è solo con la pratica che è possibile migliorare.
Condividi i tuoi contenuti
Pensa che, prima di diventare la content creator, Monia pubblicava sul gruppo Facebook “Scoprendo Minorca, l’isola in tasca” delle foto che scattava durante la permanenza sull’isola, per creare una sorta di reportage. Alessandro Castagna ha notato quelle foto, le ha chiesto il permesso di usarle e, per qualche anno, la loro collaborazione è andata avanti così, fino a quando non è diventata, poi, più ufficiale.
“Questo mi permette di andare a Minorca non più solo per piacere, ma anche per lavoro” racconta Monia che, prima d’iniziare, ha frequentato un corso di formazione curato da Massimo Turco, amico di Alessandro Castagna.
A inizio estate 2023, quando il progetto è ufficialmente partito, Monia ammette che era un po’ agitata per paura di non soddisfare le aspettative, invece, tutto è andato meglio del previsto!
La storia di Monia ti dimostra che solo gettandoti nella mischia e condividendo i tuoi contenuti puoi catturare l’attenzione di qualcuno e trasformare un hobby in un lavoro oppure far avanzare la tua carriera.
Per l’editing, affidati a CapCut
Poiché Monia segue tutta la fase di editing dal telefono, il programma migliore per smartphone è CupCut un’app che offre, appunto, un servizio di editing professionale e completo.
L’app offre tantissime funzioni e, per questo, è necessario dedicarle un po’ di tempo per studiarla e farci pratica.
Il consiglio di Monia è quello di tagliare le clip a massimo 2 secondi e, tra una clip e l’altra, inserire un effetto di transizione lento. Molti video risultano pacchiani perché contengono effetti poco armonizzati tra di loro.
Secondo Monia, quindi, se vuoi realizzare video professionali e accattivanti su Minorca, fai caso alla scelta della musica, che dev’essere orecchiabile e non troppo aggressiva, e inserisci i sottotitoli nei video parlati (per farlo, puoi usare la funzione caption).
Questo è molto importante perché non sempre le persone possono sentire l’audio di un video se, per esempio, si trovano in un posto affollato o devono tenere il telefono in modalità silenzioso, e i sottotitoli permettono loro di seguire comunque cosa sta accadendo nel tuo video, aumentando l’engagement. Ha inoltre Una importante funzione: il registratore dello schermo gratuito.
Abbi il coraggio di essere te stesso
Forse è capitato anche a te di vedere diversi video, tutti molto simili fra loro, e probabilmente la cosa non ti ha fatto impazzire. Secondo Monia, uno dei punti chiave per creare dei contenuti su Minorca che incollino le persone allo schermo è proprio di essere te stesso. Durante la sua formazione, Monia ha imparato che la spontaneità vince sempre.
Molte persone organizzano ogni minimo dettaglio prima e durante le riprese del video, con il risultato che questo poi risulta troppo artificiale. Anche quando i video non vengono come avresti desiderato, non preoccuparti e non rinunciare alla spontaneità ma, come dice Monia, vedi ogni video come una lezione in più!
Impara a far emozionare le persone
Uno dei punti forza dei video su Minorca girati da Monia è proprio che sono tutti capaci di emozionare le persone. Forse hai visto anche tu un suo video che ritraeva un meraviglioso tramonto sul mare e ti sono venuti gli occhi lucidi, oppure hai sognato a occhi aperti la tua prossima vacanza sull’isola, guardando Monia che ti spiegava come raggiungere questa o quella spiaggia… ma come si fa a emozionare chi guarda un video?
Monia ama così tanto Minorca che questo suo amore per l’isola si riflette in ogni secondo di ogni suo video.
Il consiglio, quindi, è quello di amare ciò che filmi. “La maggior parte delle persone sente questa mia passione quando guarda i miei video” racconta Monia, “M’impegno anche per tutti coloro che non sono ancora mai stati sull’isola, affinché io possa farli innamorare di lei. E chissà che non decidano di venirci presto in vacanza!”
Impara dai momenti di difficoltà
Ci sono stati dei momenti, nella carriera di Monia come content creator, in cui la donna ha pensato di non farcela. “All’inizio, ho dovuto imparare a usare un programma per computer, molto complicato, ed ero in difficoltà. Ero perplessa e avevo paura di non farcela”, racconta Monia, “Quando poi sono passata a usare CapCut sul telefono, l’app mi è sembrata una passeggiata.”
Un ultimo, ma non certo meno importante, consiglio da parte di Monia è di avere qualcuno che t’incoraggi e che creda in te.
“Se potessi parlare con la Monia del passato, le darei una pacca sulla spalla perché si è impegnata, ci ha creduto e ce l’ha fatta.”