Sant Lluis, una località ricca di storia
Una delle località che figura tra i primi pueblos di Minorca, Sant Lluis, venne fondata dai Francesi durante la loro breve occupazione (1756 – 1763), e deve il nome al sovrano di Francia Luigi XV.
Il primo insediamento si verificò nella zona denominata la Garriga de Binifadet, nella parte sud-est dell’isola: il 18 aprile del 1754 – domenica di Pasqua – 12.000 soldati Francesi sbarcarono sulla spiaggia di Cala Santandria agli ordini del maresciallo Luis François Armad de Vignerot du Plessis, III Duca di Richelieu.
La spedizione militare assediò gli Inglesi, costringendoli dapprima ad una ritirata nel castello di San Felipe, poi alla resa finale.
I Francesi si insediarono con l’idea di creare una vera e propria città in onore al sovrano, e per questo tutti gli edifici rurali che si trovavano nell’area sud orientale di Minorca, vennero inglobati nel nuovo pueblo.
Nel 1761 iniziò la costruzione della Chiesa, e l’anno seguente la Corte Francese autorizzò il Governatore dell’isola Lannion a suddividere gli appezzamenti di terreno adiacenti la Chiesa, per costruirvi nuovi edifici.
Il pueblo si costruì seguendo i canoni neoclassici dell’epoca: dal tracciato ottagonale, fino ai nomi delle vie (che ancora oggi si conservano come testimonianza storica della dominazione Francese). I Francesi non ebbero però la fortuna di portare a termine i progetti per Sant Lluis, dato che con il trattato di Parigi del 1763, dovettero restituire Minorca alla Gran Bretagna.
Sant Lluis fu sempre legato amministrativamente a Mahon, fino a quando, nel 1904 venne dichiarato Comune indipendente.
Sant Lluis si compone di diversi nuclei urbani, suddivisi in due “categorie”: i nuclei storici, rurali, che rappresentano la parte centrale del pueblo (Es Consell, Es Pou Nou, Torret, S’Ullastrar e Binifadet) ed i nuclei nuovi, che si sono espansi a partire dal XIX secolo (Alcaufar, S’Algar, Biniancolla, Binibeca, Binisafulla, Punta Prima, Son Ganxo, Son Remei e Torre de Baix).
Da non dimenticare i luoghi “con encanto” che circondato il municipio: Es Pinaret de S’algar, Sa Pinareta, Es Calò Blanc e Cala Rafalet.
Sant Lluis celebra la festa patronale – che ancora si definisce Festes de Sant Lluís, rei de Francia – l’ultimo week-end di Agosto, con il più classico dei Jaleo.