L’iniziativa ha coinvolto 169 persone in nove escursioni sul campo tra agosto e dicembre.

L’Alleanza Plastic Free Menorca ha analizzato un totale di 7.804 rifiuti di plastica presenti sul litorale dell’isola, portando a termine con successo il progetto “Caratterizzazione e sensibilizzazione dell’inquinamento plastico sulle spiagge di Minorca”. L’iniziativa, che ha ricevuto il sostegno del Ministero dell’Agricoltura, della Pesca e dell’Ambiente Naturale del Governo delle Isole Baleari, è nata con l’obiettivo di sensibilizzare, visualizzare e analizzare l’inquinamento plastico presente sulle coste dell’isola, attraverso l’organizzazione di raccolte di rifiuti con centri educativi, organizzazioni sociali e la popolazione locale.

Un progetto con impatto ambientale e sociale

L’iniziativa si è sviluppata tra agosto e dicembre dello scorso anno, coinvolgendo 169 partecipanti attraverso 9 escursioni sul campo. A questo scopo hanno collaborato scuole, associazioni e cittadini in generale, promuovendo una cultura di sensibilizzazione ambientale e di azione diretta nella lotta all’inquinamento da plastica. Le attività hanno incluso la raccolta, la classificazione e l’analisi dei rifiuti su diverse spiagge, permettendo di raccogliere dati preziosi sull’origine e la tipologia dei rifiuti trovati. Inoltre, sono state organizzate sessioni educative per i bambini delle scuole con materiali grafici sull’impatto dei rifiuti sulla fauna marina.

In totale sono stati raccolti e analizzati 166,8 kg di rifiuti plastici (7.804 unità), superando l’obiettivo iniziale di 150 kg. Per quanto riguarda i rifiuti analizzati, sono stati raccolti tappi e coperchi di plastica (2.248 unità), plastica laminata (1.999 unità), frammenti di polistirolo di dimensioni inferiori a 50 cm (770 unità), reti da pesca e rifiuti (719 unità) e bastoncini di lecca-lecca e cotton fioc (466 unità).

Acquisizione di attrezzature e materiali

Grazie al sostegno ricevuto, il progetto ha potuto acquisire attrezzature specifiche per migliorare l’efficienza nella raccolta e nell’analisi dei rifiuti, tra cui: 20 pinzette telescopiche per facilitare la raccolta dei rifiuti senza contatto diretto; 1 carrello di trasporto per mobilitare il materiale di lavoro; 60 gilet identificativi per il team di volontari; 2 aspirapolvere per la raccolta di microplastiche; 2 setacciatori telescopici per analizzare la composizione dei rifiuti più piccoli; guanti speciali per i bambini per incoraggiare la loro partecipazione in un ambiente sicuro; cestini riutilizzabili per una raccolta efficiente dei rifiuti; 2 bilance per la misurazione accurata del peso dei rifiuti raccolti e scatole di stoccaggio per l’organizzazione e la separazione dei rifiuti raccolti.

Queste attrezzature hanno permesso di ottimizzare le uscite sul campo, rendendo il processo di raccolta e analisi più efficace e accessibile per i tecnici e i partecipanti.

Risultati e passi successivi

I dati ottenuti sono stati inseriti nel database della Plastic Free Menorca Alliance e saranno utilizzati per proseguire gli studi sulla presenza di plastica a Minorca con l’obiettivo di progettare strategie che contribuiscano alla loro riduzione. A loro volta, sono stati condivisi in collaborazione con progetti europei come MedPellets di Good Karma Projects e Biomedia di Surfriders, rafforzando le conoscenze globali sull’inquinamento da plastica nel Mediterraneo.

Nel corso di quest’anno, l’Alleanza Plastic Free Menorca vuole continuare ad aumentare la conoscenza di questo problema e ha creato un canale WhatsApp (https://whatsapp.com/channel/0029VazaGRZGehEOFRhEIi0z) per incoraggiare i cittadini a essere coinvolti e a partecipare a queste raccolte.

A tal fine, prevede di: organizzare 25 escursioni sul campo con centri educativi, organizzazioni sociali, popolazione e aziende; creare una mappa online con i dati raccolti; progettare e implementare un “Osservatorio della plastica” con una serie di indicatori e valori che ci permetteranno di migliorare la nostra conoscenza della gestione, degli impatti e delle normative vigenti in relazione ai rifiuti di plastica.