Mahón aderisce all’iniziativa PescArt Menorca per riciclare le reti da pesca
Con l’integrazione dei tre porti principali, Minorca rafforza il suo impegno per l’economia circolare e l’arte sostenibile.
Minorca avanza nel suo impegno per la sostenibilità e l’economia circolare con l’inserimento del porto di Mahón nel progetto PescArt Menorca.
Questa iniziativa, guidata da Menorca Preservation e promossa dall‘Alleanza Menorca Sin Plástico, raggiunge un nuovo traguardo unendo i tre porti principali dell’isola in uno sforzo congiunto per riciclare e riutilizzare le reti da pesca dismesse.
La partecipazione attiva della Corporazione dei Pescatori e il sostegno dell’Autorità Portuale delle Baleari – Ports IB sono fondamentali per questo risultato, che amplia l’impatto di PescArt Menorca.
Il progetto non solo ha incrementato la raccolta e il riciclaggio delle reti, ma ha anche diversificato le applicazioni di questi materiali, contribuendo all’artigianato locale.
Núria Sintes, coordinatrice di PescArt Menorca, sottolinea il valore di questa nuova adesione: “l’aggiunta del Porto di Mahón è un’ulteriore testimonianza del potere dell’economia circolare e della collaborazione comunitaria”. Sintes aggiunge che “PescArt Menorca si sta consolidando come progetto innovativo che non solo cerca soluzioni sostenibili al problema dell’inquinamento da plastica, ma promuove anche la creatività, l’occupazione e la coesione sociale.”
Nel 2024, il progetto prevede di ampliare i punti vendita e di offrire una serie di workshop rivolti sia ai professionisti dell’arte che al pubblico in generale.
Inoltre, saranno organizzate due mostre per presentare le opere create e saranno stabilite nuove linee di collaborazione e ricerca, estendendo le attività oltre le reti da pesca per includere altri rifiuti di plastica con un potenziale creativo come mute e ombrelli.