Minorca e il fotovoltaico
Minorca, sempre più “pulita”, in ogni senso. La scorsa settimana è stato approvato dal comune di Ciutadella un progetto che prevede l’ampliamento del Parco Fotovoltaico di Son Salomò (10 ettari di Parco, inaugurato nel 2008), destinandone una parte alla produzione di energia idroelettrica.
Fine ultimo di questo progetto – presentato dall’impresa Ceconat Menorca S.L. – è quello di creare una quantità tale di energia pulita che possa coprire il bisogno energetico dell’isola. A questo proposito l’impresa ha analizzato la produzione dei pannelli esistenti, ed ha predisposto un aumento di 50 MW all’anno (attualmente la produzione è di 3MW), produzione che coprirebbe il 70% del consumo annuale di elettricità nell’isola. Da qui l’intenzione non solo di ampliare il Parco di Son Salomò al parco di Torre Vella, ma anche di generare energia notturna tramite la raccolta di acqua marina ed idrogeno.
L’utilizzo delle cascate d’acqua marina per produrre energia è una novità per Minorca, ma l’impresa è certa del suo successo e, nella presentazione del progetto al comune, spiega i motivi di tale scelta.
Il Parco fotovoltaico di Son Salomò (il più grande delle Baleari, con 15.000 pannelli), genera, durante i giorni in cui l’intensità della luce solare è maggiore, un’eccedenza di energia che la rete generale non è in grado di assorbire, perchè esiste un limite di capacità d’assorbimento.
L’idea degli ingegneri industriali autori del progetto, Roger Sherer e Santi Farrés Ramon, è quella di non disperdere l’energia in eccedenza (e parliamo di energia pulita) ma destinarla ad alimentare un sistema di raccolta d’acqua marina che, durante la notte (quando il parco produce meno) metterebbe in moto un sistema a turbina, il quale, per mezzo di cascate, genererebbe altra energia pulita.
I due ingegneri sono più che consapevoli del fatto che si tratta di un progetto molto ambizioso, ma sono anche convinti che questo sistema renderebbe Minorca autosufficiente in termini di produzione energetica pulita.
Il loro progetto è studiato per rendere minimo l’impatto sul territorio e sul paesaggio, attendendosi scrupolosamente alla normativa vigente sulla protezione ambientale. Anche per questo il comune di Ciutadella ha già approvato il progetto per l’ampliamento, demandando la decisione definitiva riguardo il sistema a turbina al Consell Insular, che si dovrà pronunciare entro i prossimi 90 giorni.