Minorca riesce a fermare la diffusione del ceppo britannico del Covid-19
Il secondo test PCR eseguito sui 23 contatti dell’unico caso registrato sull’isola è risultato nuovamente negativo.
La variante britannica del coronavirus non si è diffusa a Minorca.
Anche se la comparsa del primo caso sull’isola ha suscitato allarmi, la verità è che i 23 contatti di quell’infezione hanno dato risultati negativi nei due test PCR a cui sono stati sottoposti.
Questa notizia ha sollevato l’animo delle autorità sanitarie, che rimangono comunque in guardia perché sanno che il ceppo britannico, molto più virulento e contagioso, potrebbe raggiungere l’isola in qualsiasi momento e situazione.
Infatti, l’Unità di Genomica Microbica del Servizio di Microbiologia dell’Ospedale Universitario Son Espases ha individuato più di 20 casi della variante britannica a Maiorca e Ibiza, tra le decine di campioni analizzati negli ultimi 26 giorni.
L’unico caso a Minorca è stato registrato una settimana fa: si tratta di una donna residente a Minorca tornata da un viaggio a Tenerife, che riportava sintomi lievi ed era in isolamento domestico seguito dall’UVAC.
Sull’isola c’è stato solo un caso di Covid-19 questa settimana. Inoltre, sono state concesse fino a 42 dimissioni mediche.
Sempre questa settimana, si è già potuto chiudere il secondo reparto UCI e il Mateu Orfila prevede di aprire, lunedì, le 6 sale operatorie dell’ospedale.
