L’isola compete con Siviglia, Oviedo, Cáceres e Murcia
Formentera come migliore destinazione sostenibile, Minorca come gastronomica e Palma come urbana, così come il progetto “Wave of change” di Iberostar tra i migliori in termini di sostenibilità turistica, sono i finalisti dei premi dei lettori di “Viajes National Geographic 2025”.
In questa terza edizione dei premi dei lettori “Viajes National Geographic 2025” vengono assegnati in 16 categorie per le quali ci sono 80 candidati tra le migliori destinazioni, hotel, progetti e compagnie aeree del mondo. I voti possono essere espressi da martedì fino al 21 febbraio, spiega la rivista.
Dichiarata Regione Europea della Gastronomia nel 2022, Minorca – che compete per la migliore destinazione gastronomica con Siviglia, Oviedo, Cáceres e Murcia – è riuscita a fare di questo riconoscimento un asse per attrarre i viaggiatori, secondo la rivista.
L’isola ha “una gastronomia fresca e mediterranea, in cui spiccano il formaggio di Mahón, lo stufato di pesce o di aragosta e, naturalmente, la sobrasada (salsiccia di maiale stagionata)”, secondo la pubblicazione. La sua tradizione culinaria si fonde con alcune influenze britanniche e con l’uso di erbe locali che conferiscono ai suoi piatti “un carattere unico”.
Tra i candidati a miglior destinazione sostenibile, Formentera competerà con Giappone, La Gomera, Costa Rica e Vitoria. Tra le qualità della Pitiusa meridionale, la rivista sottolinea che si tratta di un “gioiello mediterraneo”, noto per le sue “spiagge di sabbia bianca e le acque cristalline”.
Con una superficie di 83 chilometri quadrati, uno dei modi migliori per scoprire Formentera è la bicicletta, un mezzo di trasporto che non danneggia l’ambiente e che “permette di accedere alle spiagge più appartate e ai punti panoramici segreti da cui contemplare l’isola”, sottolinea la rivista.
La capitale di Maiorca “vanta una delle città con il miglior clima al mondo”, spiega la pubblicazione a proposito della candidatura di Palma come migliore destinazione urbana in Spagna. La rivista sottolinea la ricchezza storica e culturale del suo centro storico, delle sue strade medievali e della sua “imponente cattedrale”, insieme alla brezza mediterranea, alle spiagge con acque cristalline a pochi passi dalla città e a un’atmosfera rilassata e cosmopolita con persone provenienti da tutto il mondo.
“La vita notturna e la gastronomia completano questa destinazione appetitosa”, sottolineano. È in competizione con Gijón, Salamanca, Girona e Toledo.
Per quanto riguarda Iberostar, la sua iniziativa “Wave of change” è finalista tra i migliori progetti di sostenibilità turistica, perché “mira a promuovere un turismo responsabile per costruire un modello che garantisca la cura degli oceani e contribuisca a mitigare il cambiamento climatico”.
È in competizione con “Ocean Ecostructures”, Ponant Expeditions, la nave da crociera Hurtigruten e Paradores Sostenibles.