Minorca raddoppia la media delle Baleari negli investimenti di autoconsumo di energia elettrica
Le Piccole e Medie imprese e le famiglie hanno incentivato, quest’anno, circa 200 progetti con un investimento di 1,4 milioni di euro.
Le piccole imprese e le famiglie di Minorca hanno ricevuto il 18 per cento delle sovvenzioni gestite dal governo per finanziare strutture di autoconsumo utili ad abbattere i costi della bolletta dell’energia elettrica tradizionale con fonti di energia pulita.
Ciò significa raddoppiare la media delle Baleari rispetto alla popolazione dell’isola.
In totale sono state approvate 198 domande, rispetto alle 87 di Ibiza o alle 545 di Maiorca.
Oltre a queste differenze, le Isole Baleari nel loro insieme si stanno dirigendo verso una riconversione energetica.
Ne è prova la grande accoglienza nei confronti degli aiuti pubblici stanziati per la promozione delle energie rinnovabili e della mobilità elettrica.
Solo quest’anno, il numero di installazioni di pannelli solari per l’autoconsumo di energia è raddoppiato rispetto al 2019.
Lo hanno dichiarato ieri il vicepresidente e ministro Juan Pedro Yllanes e il direttore generale dell’Energia e dei cambiamenti climatici Aitor Urresti.
Altri aiuti nel 2021
Le Isole Baleari vantano un totale di 2.400 impianti di autoconsumo di energia registrati, con una potenza totale di 26,6 megawatt.
La metà di questi impianti, 1.250, sono stati installati nel 2020, così che in un solo anno sono raddoppiati.
Molti di questi impianti hanno ricevuto una sovvenzione dal Ministero regionale, che quest’anno ha stanziato 3,5 milioni di euro per promuovere l’autoconsumo da parte di privati e Piccole e Medie imprese.
Sono state ricevute 2.000 richieste, il doppio di quelle che hanno ottenuto la sovvenzione. Per questo motivo, nel 2021 questa voce è aumentata notevolmente. Gli aiuti all’autoconsumo da parte dei singoli e delle Piccole e Medie Imprese raggiungeranno i cinque milioni. Secondo Urresti questo permetterà l’implementazione di 1.500 nuovi punti con una potenza di otto megawatt.
Rivoluzione energetica
La “rivoluzione energetica” ha incoraggiato l’autoconsumo non solo nelle strutture private e nelle piccole e medie Imprese, ma soprattutto negli edifici pubblici.
Quest’anno sono stati stanziati a tale scopo 2,3 milioni di euro dei quali ne hanno beneficiato nove impianti.
A tale importo vanno aggiunti i 192.000 euro stanziati per gli impianti a biomassa delle pubbliche amministrazioni e i 32.000 euro per i taxi elettrici.
Inoltre, gli aiuti hanno continuato a favorire l’installazione di punti di ricarica sulle isole per un valore di 3,35 milioni di euro, raggiungendo 500 punti nella rete pubblica MELIB, e potrebbero raggiungere più di 1.000 punti nel 2021.
La distribuzione per isole
Nel complesso delle Isole Baleari, i progetti privati selezionati dal Governo nel 2020 hanno mobilitato un investimento di 8,7 milioni di euro, di cui 3,4 milioni coperti da fondi pubblici.
Maiorca concentra iniziative per un valore di 6,1 milioni di euro, di cui 2,4 sono a carico dell’amministrazione.
A Minorca l’investimento è di 1,4 milioni, di cui 618.758 sovvenzionati.
Ibiza è in ritardo, con 942.975 euro di cui 348.442 del settore pubblico.
Infine, Formentera realizza progetti per un valore di 170.536 euro e riceve aiuti per 56.025.