Anche Minorca ha i suoi concerti segreti in luoghi segreti
di Gloria Vanni
L’idea nasce a Londra, nel 2009, e negli anni diventa un vero e proprio movimento internazionale. Rocky Start, Dave Alexander e Rafe Offer progettano una risposta ai concerti in locali dove il pubblico è sempre più interessato a bere e a chiacchierare prestando poca, pochissima attenzione a chi si esibisce sul palco.
Così, con l’obiettivo di ridare dignità e importanza alla musica dal vivo e agli artisti, creano SofarSounds e organizzano esibizioni in location uniche, appartamenti privati, in oltre 400 città nel mondo.
Nel 2019 Gemma More, giovane artista cresciuta a Minorca, ha trasferito l’idea sull’isola coinvolgendo cantautori emergenti e in due anni ha organizzato una decina di concerti segreti.
Il prossimo è previsto per giovedì 8 luglio 2021, a Ferreries, e c’è tempo fino a mercoledì 7 luglio per iscriversi online a questo link: wanderlustmenorca.com.
È una esperienza di buona musica e buona gastronomia che costa 49 euro a persona (bevande incluse). Ci si può iscrivere online e di persona al Cafè Ristorante Baixamar a Mahon.
«Non è un concerto con cibo e viceversa ma è una esperienza gastro-musicale a chilometro zero», spiega Gemma che nel progetto ha coinvolto il suo compagno, Paolo Scarpa, musicista e produttore musicale con Wanderlust Menorca, e Raquel Borrego, ideatrice con il marito di Baixavan, il primo Food Truck di Minorca.
Il luogo lo si scopre il giorno dell’evento: tramite whatsapp arriva un messaggio per ritrovarsi alle 20.
Non si conosce l’artista, o meglio gli artisti, che si esibiranno perché, spiega Gemma, «vogliamo che la gente ritrovi la voglia di scoprire la musica senza pregiudizi. Magari c’è un nome più o meno conosciuto, qualcuno può spuntare dal pubblico. Come si suol dire a Minorca, succedono cose!».
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Sì, perché con gli artisti si chiacchiera e si creano interazioni. Ogni appuntamento è differente e dura circa tre ore. Ci si ritrova al punto d’incontro che di solito è dove si parcheggiano le automobili. Quando sono tutti presenti – minimo 30 persone e massimo 50 -, si fa una breve visita della fattoria che ospita e poi si va all’area del concerto e inizia l’esibizione del primo artista.
Normalmente sono due o tre e, tra un artista e l’altro, si cena dal Baixavan con finger food e mono porzioni di 6/7 tapas preparate con i prodotti della fattoria tipica di Minorca.
La magia di questa esperienza gastro-musicale o Gastro Music Experience è ascoltare concerti di musica pop, folk, soul d’autore con il sottofondo dei suoni della natura: il muggito delle mucche, il chiocciare delle galline, il nitrire dei cavalli… Si respira la magia di un’atmosfera intima, equilibrata dove sono garantite risate e pelle d’oca.
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