Micol Merati: imprenditrice a Minorca
A cura di Gloria Vanni
Nome: Micol
Cognome: Merati
Nata: a Cremona
Professione prima di venire a Minorca: estetista e animatrice
Professione a Minorca: organizzatrice di eventi e agente immobiliare
Quando incontro Micol Merati non ho alcuna idea del vulcano di energia contenuta nella sua corporatura minuta. Bastano però pochi minuti per sentire la sua forza e percepire il carattere di chi si è conquistata il proprio posto nel mondo. Con grande determinazione, iniziando da zero, con umiltà e senza mai mollare.
Infatti, cresce a Milano, entra giovanissima nel mondo del lavoro e inizia a lavorare come estetista. Dopo due anni fa la cameriera prima all’Autogrill in piazza Duomo e poi alla Locanda Ristorante El Resentin di Eros Ramazzotti. Quindi è presente in diversi eventi privati, tra cui la presentazione del Martini Gold by Dolce Gabbana…
«Ho sempre svolto più professioni in contemporanea. Infatti, ho studiato da estetista e dal 2006 al 2010 ero estetista al mattino e cameriera il pomeriggio», racconta Micol.
Ha 20 anni quando nel 2010 il suo spirito irrequieto la conduce a Minorca come animatrice polivalente per un tour operator italiano a Cala en Blanes. Micol aggiunge: «Ho fatto le due stagioni 2010 e 2011. Nel 2012 sono tornata come cameriera di sala all’Hotel Cala Galdana. Era un periodo con pochi turisti. Sono arrivata in un momento di grande calma e mi sono innamorata di costa e rocce, mare e natura. Perciò ho deciso di fermarmi e nel 2017 ho preso la patente di guida: sì, ho fatto l’esame in catalano!».
Nel 2013 vive a Cala Galdana e incontra l’amore a Ferreries. Ama stare a contatto con le persone e continua a studiare, seguendo corsi online di Amministrazione e Gestione d’Impresa, Coaching e Psicologia Sociale, Mindfulness… Ve l’ho detto che è un vulcano in continua ebollizione!
«Amo più studiare che stare di fronte alla televisione e ho imparato molto con la meditazione. Ne ho bisogno perché parlo troppo, sono istintiva, per natura tendo a essere come il prezzemolo, cioè mi metterei ovunque anche quando non dovrei. E sono pure una rompiscatole perfezionista».
Nel 2017 fa un corso di organizzazione di eventi e pubbliche relazioni. Quindi, collabora con tre locali: Isabella Beach Club (Playa de Fornells), Ivette Beach Club (Cala Morell), Francesca Menorca (Cala Galdana). Si occupa di pubbliche relazioni. L’anno successivo fa uno stage da OLÉventos, agenzia di eventi a Ciutadella, e la collaborazione continua. Intanto, anche la sua mamma la raggiunge a Ciutadella. Perché, spiega: «Ha avuto in ictus ma Minorca l’ha aiutata a recuperare perfettamente. Viviamo insieme, abbiamo sempre avuto un bel rapporto, più da amiche che da mamma e figlia, ci prendiamo cura l’una dell’altra. Non ho mai vissuto la mia mamma come tale perché lei usciva alle 6 del mattino e faceva tre lavori. Ora ritorno a casa e c’è la cena pronta».
Spirito organizzativo e indipendente, il passo verso la libera professione è d’obbligo per lei e l’8 giugno 2020, a 10 anni esatti dal suo arrivo a Minorca, apre Micol Lux Events, “agenzia specializzata nell’organizzazione di eventi privati e aziendali”. Micol precisa:
«Voglio essere un tramite tra Spagna e Italia, tra le aziende che vogliono conoscere le due culture e i due Paesi. Posso essere una guida, un appoggio, un riferimento per chi ha necessità di organizzare un evento di lavoro. Parlo bene castigliano e catalano».
Ama andare controcorrente e, aggiunge «essere imprenditrice vuol dire anche rischiare in periodi difficili. Sono perseverante e me la cavo facendo di tutto. Il 2020 è stato per me un anno di grandi cambiamenti. A ottobre ho iniziato a lavorare per un’agenzia di vendita e acquisto immobili di Ciutadella. Il settore immobiliare mi è sempre piaciuto molto, sognavo di essere agente immobiliare e così arriviamo a oggi, pronta a lanciare la mia immobiliare».
Che altro bolle in pentola, Micol?
«Al momento il mio progetto è impegnarmi con l’immobiliare e con gli eventi».
Cosa fai quando non lavori?
«Corro, faccio yoga, cammino, vado al mare, mi sconnetto da tutto: è una necessità. Poi, mi piace guidare e perlustrare Minorca che riserva sempre mille e una sorpresa. Ascolto musica, leggo, amo pulire la mia casa, non cucino perché sono imbranatissima».
Cosa ti piace di Minorca?
«La natura, il mare, il Nord che è rosso e il Sud che è bianco, mi piace vedere solo verde. Amo camminare, correre, stare all’aria aperta, fare sport: sono molto attiva e non riesco a stare ferma. Perciò, vado spesso a perlustrare i luoghi preistorici, le spiagge vergini e posti tipici come la Mola e l’Isola del Rey a Mahon. Ora vivo nella capitale, Mahon, per me è un sogno. Amo andare a correre al tramonto, sul porto, e ho incontrato un altro amore minorchino, quello vero».
Cosa pensi della gente di Minorca?
«In quasi 12 anni di vita a Minorca, ho toccato con mano che se parli la loro lingua ti aprono la porta. Io ho iniziando dicendo “bon día, com va, tot bè, idó, merci, gracies, nos vem...”. Se sei disponibile e ti apri, poi hai carta bianca. Ci vuole tempo e i primi passi devi farli tu perché sei a casa loro».
Cosa consiglieresti a chi sogna di venire a vivere a Minorca?
«Consiglio di lasciar perdere i “se” e i “ma” e di passare all’azione. C’è ancora spazio se si ha rispetto per l’isola e per i suoi abitanti. Per me Minorca è casa e non penso proprio di cambiarla».
Poliedrica quanto basta per organizzare fidanzamenti a sorpresa in riva al mare, inaugurazioni di nuovi ristoranti, tour musicali, viaggi incentive… per lei “speciale” e “unico” sono mantra quotidiani in un’isola che la fa andare a mille. Non è da tutti, anche per me è così quindi la capisco. Detto ciò, al di là degli andamenti più o meno lenti, è anche questione di fortuna, ovvero capitare al momento giusto in un luogo dove ci si sente a casa. Minorca, appunto.
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