Marga Prohens annuncia che una parte di questi fondi sarà utilizzata per controllare l’offerta illegale.
La presidente del Governo delle Baleari, Margalida Prohens, ha annunciato un investimento di 57 milioni di euro a Minorca con i fondi della Tassa sul Turismo Sostenibile per realizzare progetti di miglioramento della destinazione turistica, del ciclo dell’acqua e del controllo dell’approvvigionamento illegale.
Prohens, che ha incontrato il presidente del Consell de Menorca, Adolfo Vilafranca, e i sindaci dell’isola presso il centro Bit di Alaior, ha valutato i diversi progetti di turismo sostenibile previsti per l’isola.
Il Governo annuncia che queste azioni fanno parte dei 380 milioni che saranno investiti nell’insieme delle Isole Baleari per progredire verso la sostenibilità e il benessere della popolazione residente.
Il Dipartimento del Mare e del Ciclo dell’Acqua investirà 16,5 milioni di euro a Minorca, di cui 5,9 milioni di euro saranno utilizzati per collegare l’impianto di desalinizzazione di Ciutadella al serbatoio di Es Caragolí e 900.000 euro per pagare la redazione del progetto del futuro impianto di desalinizzazione nella parte orientale dell’isola.
Il Dipartimento dell’Agricoltura stanzierà 12 milioni di euro, di cui 7,4 milioni saranno destinati al sostegno delle aziende zootecniche, essenziali per la conservazione del paesaggio minorchino.
Secondo la ripartizione concordata questa mattina, l’ITS finanzierà anche lavori di infrastrutture sportive per 6,5 milioni di euro, al fine di migliorare la destinazione turistica e promuovere la destagionalizzazione del turismo.
I restanti due milioni di euro serviranno a finanziare le varie iniziative messe in atto a Minorca per combattere il turismo illegale.
In particolare, l’investimento fornirà al Consell maggiori risorse per rafforzare le ispezioni e le indagini sui casi e per investire in nuovi strumenti tecnologici che aiutino a individuare l’offerta illegale.