Baleari: eliminate le restrizioni imposte per la pandemia
Si mantiene l’uso della mascherina negli spazi chiusio e il divieto di fumare nelle terrazze dei locali.
Il Consiglio di Governo ha approvato questo lunedì l’eliminazione della maggior parte delle restrizioni per contenere la trasmissione della SARS-CoV-2, dato il miglioramento della situazione epidemiologica e sanitaria durante le ultime settimane.
Dalla pubblicazione del nuovo quadro di misure nella Gazzetta Ufficiale delle Isole Baleari, si eliminano le restrizioni nella ristorazione e vita notturna e si manterrà solo l’uso della mascherina e il divieto di fumare nelle terrazze.
Queste misure non hanno una data di scadenza.
Pertanto, a partire da oggi, martedì 1 marzo, le restrizioni che sono state in vigore fino ad ora per eventi culturali, sportivi e altri eventi su larga scala non saranno più efficaci.
Anche le restrizioni sulla celebrazione di feste popolari, celebrazioni religiose, sfilate, balli e simili cesseranno di essere efficaci, così come quelle che si applicavano anche in aree più specifiche, come quelle che si riferiscono alle accademie di danza, alle attività sociali all’aperto con consumo di alcol, alle attività per bambini e al tempo libero, quelle che riguardano i centri ricreativi per anziani, il commercio, i gruppi corali e le bande musicali.
Nel caso del divertimento notturno e della ristorazione, le limitazioni cadono tranne che per l’uso di maschere e il divieto di fumare nelle terrazze.
È anche vietato fumare in strada o in spazi all’aperto ad uso pubblico quando non è possibile assicurare che sia mantenuta una distanza minima di due metri dalle altre persone. È anche vietato fumare quando si è in viaggio.
Inoltre, le seguenti misure di protezione individuale e collettiva devono continuare ad essere adottate:
Vaccinazione contro COVID-19.
Igiene delle mani frequente.
Igiene in caso di sintomi respiratori (evitare di tossire direttamente nell’aria, coprire la bocca con l’interno dell’avambraccio in questi casi ed evitare di toccare il viso, il naso e gli occhi).
Distanza di sicurezza fisica interpersonale.
L’uso di maschere facciali in ambienti chiusi e quando non è possibile mantenere la distanza interpersonale.
Preferenza per gli spazi esterni per le attività.
Corretta ventilazione degli spazi chiusi e pulizia e disinfezione delle superfici.
Nel complesso, le isole Baleari sono in una situazione di rapido e continuo declino dell’incidenza cumulativa (AI) a 14 giorni. Mentre il 26 gennaio l’AI14 era di 3.249 casi per 100.000 abitanti, il 23 febbraio era sceso a 601,01 casi per 100.000 abitanti.
Se il confronto viene fatto per isole, nelle stesse date, Maiorca è passata da un’AI14 di 3.026,4 a un’AI14 di 633,3 casi; Minorca è scesa da un’AI14 di 3.782,9 a un’AI14 di 634,7; Ibiza è passata da un’AI14 di 4.357,6 a un’incidenza di 399,8 e Formentera è passata da un’AI14 di 1.881,7 a una AI14 di 420.
Così, e nelle isole nel loro insieme, le cifre attuali di incidenza si sono ridotte al 20% di quello che erano un mese fa, con riduzioni ancora più pronunciate come quella di Ibiza, dove l’incidenza del 23 febbraio rappresenta meno del 10% di quello che l’isola aveva il 26 gennaio 2022.
Per quanto riguarda l’occupazione degli ospedali, le cifre sono diminuite considerevolmente nello stesso periodo. Il 26 gennaio l’occupazione dei letti di reparto nelle Baleari era del 12,61%, mentre il 23 febbraio era scesa al 6,5% e l’occupazione dell’ICU è passata dal 26,39% al 13,78%.
Fonte: Menorca al Dia