Firenze Archeofilm 2022 e Minorca Talayotica
Si tratta della prima volta che viene presentato fuori da Minorca e sarà nella sua versione italiana.
Il documentario Menorca Talayotic è stato presentato questo venerdì per la prima volta fuori da Minorca durante il Firenze Archeofilm, il festival internazionale del cinema di archeologia, arte e ambiente che si tiene fino al 6 marzo nella città di Firenze, Italia.
Per questa prima, gli organizzatori del festival hanno prodotto una versione italiana del documentario (qui sotto il trailer nella versione in catalano).
https://www.youtube.com/watch?v=QpKyD5GaimA&t=33s
Più di 60 produzioni cinematografiche legate all’archeologia, all’arte e all’ambiente di 14 nazionalità partecipano a questo evento, uno dei più importanti del settore in Europa.
Firenze Archeofilm consta di tre premi che vengono condivisi tra i documentari proiettati, e per i quali concorre l’opera Menorca Talayotic: il premio “Firenze Archeofilm 2022” per la produzione più votata dal pubblico; il premio “Università di Firenze”, scelto da una giuria di professori dell’Università di Firenze; e il premio “Museo e Istituto Florentino di Preistoria Paolo Graziosi” per il miglior film di archeologia preistorica, scelto da una giuria di esperti.
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Il Consiglio Insulare di Minorca ha promosso la creazione di quest’opera per sostenere la candidatura al patrimonio mondiale dell’UNESCO.
L’obiettivo di questo progetto audiovisivo è quello di rispondere alla sfida di continuare a garantire la conservazione del patrimonio talayotico e di cogliere l’opportunità di scoprire e condividere un viaggio attraverso una civiltà che è ancora viva e presente in ogni paesaggio dell’isola.
Prodotto dalla casa di produzione Espiral Producciones TV SL, “Menorca Talayotica, una odisea ciclópea insular” è stato diretto da Manu Balaguer, con una sceneggiatura di Laura Jurado e sotto la supervisione della famosa archeologa Amalia Pérez-Juez.
Con una durata di 38 minuti, è un viaggio attraverso la storia della nostra isola, dall’epoca talayotica fino ai giorni nostri, dove 17 testimonianze sono raccolte per spiegare la storia di Minorca talayotica.
I profili sono diversi, anche se predominano gli archeologi, ma partecipano anche un geologo, il proprietario di un sito e il coordinatore della candidatura al Patrimonio Mondiale, Cipriano Marín.
L’attrice che dà voce al documentario in catalano e spagnolo è la minorchina Enka Alonso.
Fonte: Menorca al Dia