Festival del cinema di Minorca 2021
L’immagine del Menorca International Film Festival 2021 mantiene uno slogan che è doppiamente valido in tempi di pandemia: “venite come volete, ma venite“, e questo venerdì ha presentato il manifesto e il video in cui presenta una nuova edizione in cui vola lo spirito di Jacques Costeau, un grande riferimento nei documentari marini, mentre “si addentra nel misticismo acquatico delle sirene, tutto combinato per poter parlare di cinema ed ecologia in mezzo a un mare di plastica“.
Il video di presentazione è opera di Bendito Films, con un approccio formale che si riferisce, con una visione documentaria, al cinema marino ed estivo con tocchi di umorismo ed epica quotidiana.
Il film segue Antoine Zissou, in chiaro omaggio all’avventuriero francese Costeau, e il suo incontro fortuito con una sirena.
La sirena, in implicita gratitudine per il lavoro di Zissou che pulisce il mare dalla plastica, gli dà un biglietto per andare al festival.
Le riprese dello spot non sarebbero state possibili senza la collaborazione di Acústic Menorca, Menorca en Llaüt e l’Ajuntament des Castell.
Il design del poster e l’immagine di FICME 2021 è opera di Simón Olives.
Il Menorca International Film Festival offre le sue sezioni di concorso ufficiale, che saranno annunciate prossimamente, ma anche altre proiezioni e attività incentrate su tutti i tipi di pubblico affinché l’esperienza sia tanto ricca quanto trasversale.
Una di queste sessioni è Som Família, rivolta ai bambini.
Si tratta di una sessione di cortometraggi animati programmata sabato 17 luglio al mattino, con la collaborazione del prestigioso Filmets – Badalona Film Festival, che quest’anno sarà accompagnato dallo spettacolo teatrale Vols? della compagnia No Som 3.
Sabato 17, lo stesso sabato, avrà luogo la sessione Sostenibilitat, incentrata su film che trattano, da diversi punti di vista, le conseguenze e la lotta globale contro il cambiamento climatico.
Quest’anno saranno Éxodo climático – vincitore dell’Espiga Verde al SEMINCI di Valladolid-, su tre famiglie di diverse parti del mondo, tra America, Asia e Africa, che rendono visibili i sintomi più preoccupanti del profondo cambiamento climatico che stiamo vivendo; From Trash to Treasure, un magnifico documentario breve sulle iniziative di riciclaggio -materiale e culturale- nel piccolo paese di Lesotho; e infine una serie di piccoli corti sull’ecologia dal nome Kilometres of Plastic di Iris.
Inoltre, il festival avrà, come negli ultimi anni, il Pati Mirador de Sant Francesc, nel Museo di Minorca, come sede principale.
Lì si potrà assister ad alcune delle sessioni principali e godere di spettacoli musicali e dei migliori menu all’aperto.
Nelle notti dal 14 al 17 luglio, il villaggio FICME ospiterà il duo poetico-musicale Pluma Daedalum, l’animazione del Teatre de Xoc, i ritmi di DJ Javi FM e il gruppo di anima boema e spirito mediterraneo Wanderlust.
Mentre si godono gli spettacoli, lo chef Víctor Bayo preparerà menù esclusivi con Bolets de Menorca per i partecipanti che lo desiderino.
Fonte: Menorca al Dia