David Beynon, chef a domicilio a Minorca

di Gloria Vanni

Con David Beynon, classe 1966, nato a Mountain Ash (Galles del Sud) condividiamo qualcosa di fondamentale: il virus del viaggio. Io sono una valigia sempre pronta a partire, lui è un autentico spirito nomade. A onor del vero lui mi batte. Infatti, da quando aveva 8 mesi è in Zambia e quando la famiglia torna in Gran Bretagna, Newport è la città che lo accoglie fino ai 18 anni, età in cui inizia a viaggiare, prevalentemente negli Stati Uniti.

Missouri, New York, Miami. È il 1990 quando David entra nel mondo musicale come responsabile di produzione presso il Teatro Cameo di Miami Beach e collabora con artisti e gruppi come David Byrne – il cantante dei Talking Heads -, Yellow Man (reggae), Arturo Sandoval (jazz), MotorHead (heavy metal), Moby e tanti altri.

DAVID BEYNON

Alle spalle ha studi di 3D Design, la passione per la musica e una naturale capacità manageriale. Cose che gli consentono di organizzare eventi musicali a Orlando, Miami Beach, North Carolina, Atlanta con alcuni artisti e DJ come Sasha, Little Louie Vega, François K, The Orb per citarne solo alcuni. Sempre a Miami Beach ha lavorato per tre anni come “Artist Booker” e produttore di eventi al Club Liquid, locale frequentato da star come Madonna, Kate Moss, Naomi.

Le celebrità, però, non lo intrigano più di tanto. Ciò che ama è soprattutto produrre eventi musicali e cucinare per gli amici, mescolando sapori dei Caraibi e dell’America Latina. David aggiunge: «È stato un grande momento di sperimentazione e apprendimento in cucina. Ho scoperto di amare le spezie e i sapori di culture diverse, mix che piacevano molto ai miei ospiti. Tornando alla mia professione musicale, dovevo pensare a DJ, licenze, aspetti legali, servizi e produzione creativa. A maggio 1999, Darren Hughes mi chiede di seguire l’organizzazione di Home Nightclub. Dovevo gestire le 22 ore dell’evento “Home@space” a Ibiza, ogni domenica d’estate. In inverno, organizzare la produzione creativa per gli Homelands Festival: 40.000 persone in Inghilterra, 15.000 in Scozia e 25.000 in Irlanda».

Così è fino al 2002 quando David incontra Claudia e per quattro anni Verona diventa il suo orizzonte. Nella romantica patria di Romeo e Giulietta fonda la Nomad Agency, agenzia specializzata nel portare in Italia DJ britannici. Poi, torna in Spagna, prima a Barcellona, poi a Ibiza e continua a essere un professionista musicale. Quasi un quarto di secolo è volato tra musica e artisti, DJ e soste qua e là sul mappamondo.

DAVID BEYNON

Quindi, senza che sia accaduto nulla di speciale, nel 2013 David decide di lasciare questo mondo per dare spazio all’altra sua passione: la cucina. Dato che il coraggio è un’altra sua dote, eccolo nel ruolo di organizzatore e chef di cene pop-up dal nome intrigante come “The Clandesdining Club“: segrete, magiche, sorprendenti, indimenticabili esperienze gastronomiche organizzate in fattorie, partecipate anche da 100 persone.

David Beynon crea piatti dai sapori decisi, spesso a base di verdure e insalate condite con ingredienti freschi che sanno di Mediterraneo, Africa, Oriente. Verdure, carni, pesci, dolci presentati con elegante semplicità. Come l’agnello cotto a fuoco lento e rifinito con Sumac e yogurt alla menta e versato in una “focaccia” calda. Come le melanzane cotte sul barbecue e poi irrorate con tahina (crema di sesamo), succo di limone e melassa di melograna. Come le fragole macerate in sciroppo di Cabernet da assaporare con gelato di vaniglia.

David, come disegni il tuo percorso professionale in cucina?

«Sperimento e cucino, proponendo catering anche per barbecue, compleanni e matrimoni. Fornisco anche servizi di chef a domicilio e cucino per ritiri di benessere a Ibiza. Credo sia importante continuare a progredire, imparare nuove tecniche, trovare nuovi sapori. Con questo obiettivo ho lavorato con Tim Payne, capo cuoco del ristorante Can Mimosa Ibiza a Santa Gertrudis nel 2020. Durante i mesi invernali a Londra ho lavorato con il catering Funthyme Catering. Poi, ho fatto esperienza a fianco di Josh Katz, chef e proprietario di Berber & Q Grill House e Shawarma Bar, due locali specializzati in cibo con influenze mediorientali/mediterranee: gli ingredienti sono per lo più cotti sulla griglia a carbone aperta. Esperienze bellissime e comunque ho anche capito che a volte è meglio lasciare che siano i prodotti a parlare. Per esempio, non aggiungo nulla a un pesce spada e a dei gamberoni cotti alla griglia. Solo un pizzico di sale, una spruzzata di succo di limone e un tocco di prezzemolo: sono buoni così!».

Cucina e benessere: un incontro nella tua vita?

«Sì, un bellissimo incontro! Sono socio fondatore e chef di Vidah Retreats, azienda di ritiri wellness con sede a Ibiza. Esmee Gummer e Charlotte Holmes, le mie socie, sono le insegnanti. Abbiamo organizzato il nostro primo ritiro a ottobre 2022 e quest’anno ne abbiamo in programma sei. Charlotte è un’istruttrice di yoga e un’allenatrice di movimento (Movement Coach) molto riconosciuta nel settore. Oltre a essere una Movement Coach, Esmee è una Ultrarunner e Motivational speaker: guida anche una comunità di corsa a Londra sotto l’insegna “The Say Yes Club“».

Cosa prevedono questi ritiri/soggiorni di benessere?

«L’obbiettivo è trovare uno scopo nel movimento. Sviluppiamo nuove abilità nel nostro allenamento, proviamo nuovi sport e discipline di esercizio. Offriamo un programma di fitness che, per sua stessa concezione, è ampio, generale e inclusivo. Combiniamo yoga, fitness, escursioni, trail running, allenamenti in spiaggia, nuoto e un corso di cucina. Stiamo progettando di espanderci a Minorca».

Perché Minorca, David, dove hai scelto di fare base da dicembre 2023?

«Minorca mi ricorda l’Ibiza di 15 anni fa. C’è spazio per fare cose nuove e vedo nuove opportunità di cucina e di servizi. È da cinque anni che volevo venire a Minorca. Anche se non l’avevo mai vista, ero affascinato dai prodotti a chilometro zero, dalla sua identità protetta di Riserva della Biosfera, dalla sua storia e dalle sue tradizioni. Penso che sia un’isola con opportunità inesplorate e fin da subito ho vissuto un sacco di coincidenze positive: un appartamento a Sant Lluis, incontri, intuizioni, persone. Sono convinto che l’universo voglia sempre il meglio per te. Al momento, quando non lavoro a Ibiza, sperimento piatti, preparo menu e perlustro l’isola. È una terra che mi regala serenità e pace. Credo sia ciò di cui ho più bisogno ora anche se dietro l’angolo ci sono sempre la mia curiosità e la mia voglia di muovermi. Ho intenzione di continuare le mie fughe invernali in ristoranti dove fanno cibo eccellente, in modo da continuare a imparare, sperimentare e assaggiare».

DAVID BEYNON

Della cucina di David ho gustato solo una insalata incredibilmente saporita e ricca. So che le sue prime esperienze come chef a domicilio a Minorca sono state super apprezzate. Sono convinta che quest’isola possa amare la creatività e la fantasia a tavola, soprattutto se di qualità. Mi sono prenotata per una degustazione di sapori asiatici e, leggendo il menu, ho l’acquolina in bocca: Gamberi al panko, Gyoza (ravioli), spiedini di collo d’agnello, manzo a cottura lenta con riso al cocco e insalata di papaya verde… Enhorabuena!

Vuoi saperne di più sui ritiri di benessere organizzati da David?

Vai sul sito vidahretreats.com

e sul profilo Instagram https://www.instagram.com/vidahretreats/

Vuoi contattare David Beynon per un servizio di catering e di chef a domicilio?

Scrivi una mail a feastcateringibiza@gmail.com

e chiama il numero +34 711 082 270, segui il profilo IG https://www.instagram.com/feastingibiza/