Il primo “crowfunding” immobiliare di Minorca supera le miglior aspettative
Permetterà, ad una società promotrice, di acquisire e terminare un complesso di appartamenti in Arenal d’en Castell.
1,8 milioni in soli 27 minuti.
Questo è il sorprendente risultato della prima iniziativa di crowdfunding (finanziamento pubblico) immobiliare che si conosca sull’isola.
La piattaforma di investimento immobiliare Urbanitae ha lanciato lunedì una linea di investimento aperta a chiunque avesse almeno 500 euro, l’importo minimo per partecipare.
L’obiettivo era quello di raccogliere gli 1,8 milioni di euro di finanziamento necessari affinché lo sviluppatore Azur Estates, attraverso la sua società veicolo Royal Balconies of Menorca SL, possa eseguire l’opzione di acquisto e finire di costruire un complesso di 32 appartamenti in una urbanizzazione lasciata incompiuta una decina di anni fa in Arenal d’en Castell (Es Mercadal).
Dopo solo un giorno, il progetto ha già ottenuto il finanziamento e da Urbanitae assicurano che in realtà ci sono voluti solo 27 minuti, con la partecipazione di 536 investitori: hanno contribuito con una media di circa 3.350 euro ciascuno – sedotti da una redditività molto alta, ovvero il 18 per cento all’anno che può raggiungere il 27 per cento nell’anno e mezzo del periodo di investimento previsto.
“È impressionante la velocità con cui è stato chiuso“, ha spiegato ieri a questo giornale Luis Carvajal, dal dipartimento di relazioni degli investitori di Urbanitae.
Carvajal spiega che c’è una grande domanda di investimenti e che la piattaforma è molto selettiva nella scelta dei progetti da finanziare il che, aggiunto al boom di questo tipo di iniziative di crowdfunding nel settore immobiliare, spiega la velocità dell’operazione.
I lavori inizieranno in aprile
Il complesso di appartamenti, che si rivolge principalmente agli acquirenti di seconde case, è diviso in tre edifici e avrà un’area comune paesaggistica e servizi come una palestra, una spa, un business center e una caffetteria.
La costruzione è completata al 42% e lo sviluppatore prevede di riattivare i lavori in aprile.
La vendita degli appartamenti è già in corso attraverso agenzie immobiliari locali e internazionali.