Vivere a Minorca: quanto costa?
Molti turisti che scelgono l’isola delle Baleari come destinazione per le loro meritate vacanze dopo qualche giorno dal loro arrivo si chiedono: “Quanto costa vivere a Minorca?”. È una destinazione che nel suo complesso può essere definita cara oppure economica? Si spende meno che in Italia?
In effetti, chi viene in ferie acquistando un pacchetto vacanza “tutto incluso” non riesce a rendersi bene conto dei costi reali che si affrontano quotidianamente.
Vogliamo quindi fare una breve ed il più possibile precisa rassegna del costo della vita a Minorca e dei fattori economici che incidono sulla spesa familiare, soprattutto per coloro che hanno intenzione di trasferirsi a Minorca, a breve o lungo termine.
Il costo della vita a Minorca rispetto ad altre zone della Spagna
Vivere e lavorare a Minorca è l’aspirazione di molte persone. L’isola ha conosciuto negli ultimi anni un importante boom turistico ed è diventata di moda nei media. Ma ti sei mai chiesto quanto costa la vita a Minorca rispetto ad altre parti del paese?
Iniziamo col dire che il costo medio della vita a Minorca è sempre stato più elevato che nel resto della Penisola iberica principalmente a causa dei costi di trasporto, che possono incidere fino ad un 40% sul valore finale delle merci.
Parliamo della cosiddetta “insularidad”, che naturalmente colpisce tutte le Baleari: vivere in un’isola ha naturalmente i suoi pro ed i suoi contro, e pagare un prezzo più elevato per qualsiasi prodotto si acquisti localmente fa parte purtroppo degli aspetti negativi.
I prezzi delle case a Minorca
A partire dagli anni ’90 i prezzi a Minorca sono rincarati in alcuni settori, come ad esempio quello immobiliare. Precedentemente l’isola era una destinazione sconosciuta dal turismo di massa, e di conseguenza comprare casa a Minorca era relativamente economico ed abbastanza in linea con gli stipendi locali, normalmente più bassi rispetto a quelli italiani.
Oggi invece si calcola che le Baleari siano la regione spagnola (Comunidad autónoma) più cara per acquistare una casa, con una media di 14,3 anni di stipendi lordi da investire esclusivamente nell’immobile.
Per quanto riguarda gli affitti, invece, il prezzo di un monolocale a Minorca è di circa 400/500 €, ma tieni presente che l’offerta di case in affitto durante tutto l’anno è carente. Le spese di affitto normalmente non includono spese di proprietà (l’IBI, ossia l’Impuesto sobre Bienes Inmuebles), condominiali né i costi relativi alla spazzatura.
Se invece ti interessa un alloggio per una breve vacanza, il prezzo medio di un hotel a Minorca è di 117 euro a notte, 1.44 volte superiore al prezzo medio in Italia. Il costo medio di una stanza in hotel a Minorca varia da 24 euro in ostello a 113 euro in hotel a 3 stelle. Il prezzo per notte in un hotel di lusso a Minorca è di circa 174 euro.
Quanto costa mangiare a Minorca?
Per fare acquisti di beni alimentari, sia a Mahón (la capitale) che a Ciutadella, ci sono diversi grandi centri commerciali dove potrai trovare gli stessi prezzi del resto della Spagna.
Nel dettaglio, i prezzi dei prodotti alimentari nei supermercati sono:
- Bottiglia o cartone di latte (1 litro): 0,80 €
- Formaggio del posto (1 kg): 15 €
- Una bottiglia di birra di un marchio noto: 2,50 €
- Una salsiccia o un salume (1 kg): 15 €
- Un vino di fascia media (una bottiglia): 15 €
Puoi vedere tutti i prezzi dei prodotti alimentari su Numbeo, il più grande database mondiale fornitore di dati su città e paesi, compresi i costi dei beni primari.
Quanto costa mangiare nei locali di Minorca?
Anche i prezzi dei ristoranti di Minorca sono abbastanza accessibili. Puoi trovare un menu in un normale ristorante per 12,00 € a persona (tipici quelli di mezzogiorno), ma se stai cercando qualcosa di più ricercato puoi arrivare fino a 35/40 €.
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Un tipico pasto da fast food costa 10 euro per un McMeal da McDonalds o BurgerKing (o un pasto simile) o 3 euro per un cheeseburger. Per gli amanti del caffè, un cappuccino costa 2,50 euro e un espresso 1,80 euro.
I prezzi di luce, gas, telefonia e altri servizi
A incidere sul costo della vita a Minorca sono anche altre spese mensili che, da residente, ti troverai inevitabilmente ad affrontare.
Se, infatti, decidi di trasferirti a Minorca senza fare investimenti troppo onerosi, dovrai fare i conti anche con i costi di luce, acqua, telefonia, gas e altri servizi. Vediamoli in dettaglio.
- Elettricità: dipendendo dalla struttura e dagli elettrodomestici presenti nella casa, i costi relativi all’elettricità variano. Calcola una fattura di 50-60 euro mensili se non disponi né di fornello a induzione né di scaldabagno elettrico; altrimenti, il costo potrebbe essere abbastanza più consistente.
- Gas: di immobili con gas in città, così come li conosciamo noi italiani, ce ne sono ben pochi. Normalmente per cucinare si utilizza la vetroceramica ad induzione o, nelle case più vecchie, la bombola di gas, che attualmente vale intorno ai 13/16 euro e dura una media di due mesi (se lo usate per riscaldamento dura in media 7/10 gg in inverno).
- Acqua: per quanto riguarda i costi dell’acqua corrente, le fatture sono trimestrali e gli importi contenuti. In inverno parliamo di 20 euro al mese per una famiglia di tre persone. Per nuclei familiari più numerosi o nel periodo estivo, quando si fanno molte più docce, i costi chiaramente aumentano.
- Telefonia: i costi relativi alla telefonia fissa, mobile e ADSL dipendono dalle compagnie scelte. Un contratto con Movistar, la principale compagnia telefonica spagnola, che comprende linea di casa con chiamate gratuite a tutti i fissi nazionali e fibra ottica, costa circa 38 euro. Naturalmente potrai scegliere la compagnia, il piano telefonico ed il contratto che più ti interessa e conviene.
Complessivamente, per le utenze mensili spenderai intorno ai 140 euro. Altri aspetti da valutare, come attività sportive e ludiche, spese di abbigliamento e viaggi in aereo – abbastanza frequenti per chi risiede in un’isola -, sono difficili da analizzare nel loro complesso, in quanto variano a seconda delle necessità di ognuno.
Il prezzo dei trasporti
Altra voce importante da considerare che ci aiuta a stabilire il costo della vita a Minorca è quella relativa ai trasporti. Il prezzo di una corsa in taxi dall’aeroporto a Mahón ammonta a 15 euro, dall’aeroporto a Ciutadella a 58 euro e da Mahón a Ciutadella a 73 euro.
L’uso dei mezzi pubblici a Minorca ha un costo di 2,50 euro per un biglietto di sola andata. Ad esempio, un biglietto in autobus da Mahón a Ciutadella costa 5,10 euro.
Muoversi in auto: quanto costa?
Quanto costa la benzina a Minorca? Il prezzo della benzina chiaramente fluttua nel tempo a seconda delle condizioni del mercato del petrolio. A settembre 2020 risultava il più alto di tutta la Spagna, come riporta il quotidiano locale Menorca Info. Attualmente (gennaio 2021) i prezzi medi sull’isola sono compresi tra 1,236 euro nel caso della benzina e 1,138 euro per il diesel.
I costi relativi alle assicurazioni auto sono più convenienti rispetto alla media italiana: un’assicurazione per danni contro terzi contrattata con un assicuratore locale (non via Internet, che per intenderci è un’opzione ancora più favorevole) costa all’incirca 120 euro annuali.
Per quanto riguarda i parchimetri, a Mahón vengono addebitati per zona: Zona 1: € 0,10 (12 minuti), Zona 2: 0,20 (12 minuti). A Ciutadella sono decisamente piú cari.
Vivere a Minorca da pensionato: costo della vita
Vivere a Minorca da pensionato significa abbracciare uno stile di vita rilassato e semplice, con meno spese e meno costi da affrontare. Pensiamo ad esempio alla benzina, ai trasporti ed altre voci necessarie per chi invece sull’isola lavora.
Escludendo gli affitti e l’acquisto di una casa, il costo della vita per gli over 65 è quindi più conveniente rispetto a quello di un lavoratore. Comparando i prezzi con una città del nord Italia, la vita per i pensionati a Minorca costa decisamente meno. I farmaci (gratuiti per i pensionati), la frutta ed il pesce, l’abbigliamento e molti altri generi di consumo hanno prezzi inferiori a quelli a cui siamo abituati.
Inoltre, per chi prende la residenza stabile a Minorca, l’imposizione fiscale sulla pensione è molto conveniente. Anche il servizio sanitario è pubblico e vanta strutture eccellenti.
Conclusioni
Solo un decennio fa vivere a Minorca era notevolmente più costoso che in molte parti della Spagna, soprattutto per quanto riguarda il carrello della spesa. La possibilità di fare acquisti su Internet, unita all’apertura di grandi supermercati sull’isola, ha reso però il costo della vita a Minorca molto simile a quello delle altre province spagnole.
Volendo semplificare il tutto, possiamo dire che quando si tratta di servizi e beni di prima necessità, i prezzi di Minorca non sono più alti; ma quando abbiamo bisogno di servizi più specifici, come iscriversi ad attività sportive oppure acquistare casa, le cose diventano più care.
Come sempre consigliamo di fare una vacanza per scoprire di persona il costo della vita a Minorca, così da capire se l’isola è il posto giusto per noi.