Uno dei paesini più caratteristici di Minorca è senza dubbio Binibeca Vell. Si tratta di un complesso turistico ricreato a immagine e somiglianza dei piccoli paesini di pescatori del Mediterraneo: case bianche, silenzio, stretti vicoli, piccoli bar e ristoranti fanno di questo posto un luogo ideale per una pausa di svago e riposo.
Conosciuto anche come il paese bianco di Minorca, per via del colore caratteristico delle sue case, questo antico villaggio di pescatori è oggi un grazioso borgo che si affaccia su un piccolo porto caratterizzato da viuzze interne e cartelli che invitano a far silenzio.
Binibeca vanta anche alcuni dei ristoranti di Minorca più buoni e negozietti che renderanno speciale il tuo momento di svago con meravigliose vedute sul mare.
Situata nel sud dell’isola, Binibeca Vell a Minorca è una delle località più recenti della Spagna. Costruita tra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70 per ricreare un tradizionale villaggio di pescatori con lo scopo di attirare turisti, questo paesino in breve tempo è diventata uno dei must delle Baleari.
Gli artefici di tale progetto furono l’architetto minorchino Antonio Sintes e l’architetto barcellonese Javier Barba, che progettarono e costruirono insieme le 165 case che compongono Binibeca Vell e che rappresentano fedelmente l’essenza di un tipico villaggio costiero mediterraneo, condividendo molte somiglianze con i paesaggi classici delle isole greche.
Completamente restaurata e curata nei minimi dettagli, Binibèquer rientra assolutamente tra le cose da vedere a Minorca se sei in vacanza sull’isola. È stata ritratta in molte delle opere del pittore Francesc Poch Romeu e ancora oggi affascina chiunque la visiti.
Sebbene molte delle proprietà siano delle strutture ricettive turistiche, qualcuna è ancora abitata da gente del posto, quindi è importante durante la visita rispettare i cartelli che chiedono tranquillità e non arrampicarsi su scale e balconi privati in cerca di una foto.
Per raggiungere Binibeca Vell centro, soprattutto se arrivi dall’aeroporto di Minorca, l’opzione più semplice è andare a Sant Lluis, cittadina che si trova a 2 km dalla capitale Mahón e seguire le indicazioni per Binebéquer. Il tempo di percorrenza dall’aeroporto a Binibeca non dovrebbe essere superiore a 20 – 25 minuti.
La strada che porta da Sant Lluís a Binibèquer è molto bella, specialmente se non c’è traffico. Per raggiungere il villaggio di pescatori bisogna prendere l’uscita per Binibèquer Vell. È importante non confondersi con l’uscita per Binibéquer Nou che è la zona delle calette per i bagnanti.
Se invece parti da Ciutadella, devi prendere la strada principale per Mahón e imboccare la deviazione per Sant Lluís. Da lì devi solo seguire le indicazioni per Binibèquer Vell.
È possibile arrivare a Binibeca anche con i mezzi pubblici. L’autobus che porta a Binibeca centro è la linea L93, che parte da Mahón tutti i giorni:
Quando sei a Binibèquer, è d’obbligo fare una passeggiata tra gli stretti vicoli e vedere le piccole case bianche. Ammira i balconi in legno, le porte così diverse, la pavimentazione e il bianco dei tetti. A Binibeca troverai anche ristoranti e un centro commerciale proprio all’ingresso del paese.
Non dimenticare di visitare la sua chiesetta, la piazza principale e il lungomare: queste furono le prime tre costruzioni a Binibeca Vell. Mozzafiato anche il minuscolo molo dove termina la passeggiata cittadina, dal momento che è lì che le barche vengono investite dalle onde. Qui troverai il Club Nautico Binibeca dove fermarti a mangiare.
Tra tutte le case vai alla ricerca di Casa Candi, la prima in assoluto ad essere costruita: fallo però con calma, nel rispetto del resto delle persone che ci abitano, come dicono alcuni dei manifesti affissi sui muri. Ma soprattutto, goditi l’essenza rustica e marinara del paesino.
Binibeca è un posto molto speciale dove vedere il tramonto a Minorca. Nonostante non si veda il sole tuffarsi nelle acque del Mediterraneo, vale la pena fermarsi fino al tardo pomeriggio, quando le luci iniziano ad illuminarsi e Binibeca diventa ancora più affascinante.
Famosa è anche la spiaggia di Binibeca Vell, che deve la sua fama proprio all’omonima e vicina urbanizzazione. Considerata tra le più belle spiagge di Minorca, la spiaggia – a forma di “U” aperta e circondata da falesie di media grandezza – ha dimensioni minute e si contraddistingue per essere una spiaggia rocciosa, in cui la vegetazione è pressoché assente. Il fondale marino si presenta invece sabbioso nella parte centrale e roccioso in quella laterale.
L’accesso a Platja de Binibèquer dalla strada è possibile grazie a un ripido pendio. Tutte queste particolari caratteristiche fanno sì che la spiaggia di Binibeca sia poco frequentata sia dai turisti che dalla gente del posto, sebbene le condizioni del mare e sottomarine siano perfette per praticare snorkeling e immersioni.
Se sei un amante della storia, puoi andare alla scoperta della Minorca Talaiotica visitando la città talaiotica di Trepucó o il Talatí de Dalt (rispettivamente a soli 6 e 8 km di distanza), il Forte di Marlborough (a 7 km di distanza).
A poco più di 10 chilometri da Binibeca si trovano inoltre la capitale di Minorca, Mahón, e la cittadina di Es Castell. Puoi combinare la visita al villaggio con una giornata in spiaggia fermandoti in alcune delle bellissime calette vicino a Sant Lluís.
Oltre a quella di Binibeca, ci sono diverse spiagge nelle vicinanze, tutte nella zona sud di Minorca: Punta Prima, Biniancolla, Binisafuller e Biniparratx.
L’isola di Minorca vanta un’offerta gastronomica variegata, proveniente dalle numerose culture e civiltà che hanno abitato il suo territorio, e dalle più genuine tradizioni contadine.
Fortunatamente i ristoranti a Binibeca così come i bar abbondano. Una volta lì avrai solo l’imbarazzo della scelta per gustare uno dei piatti tipici dell’isola.
Noi te ne consigliamo due in particolare:
Binibequèr Vell è senza dubbio una delle migliori zone per alloggiare a Minorca. Puoi scegliere di soggiornare in una delle tipiche case bianche trasformate in strutture ricettive oppure in uno degli hotel che si trovano nei dintorni.
Molte anche le case in affitto per le tue vacanze, magari proprio quelle che un tempo erano dei pescatori e riconoscibili dalle pareti bianche e dalle finestre azzurre.
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