Ciutadella raggiunge l’eccellenza per i fondi stanziati per i suoi servizi sociali
Il riconoscimento è stato conferito dall’Associazione dei Direttori e Dirigenti dei Servizi Sociali
Il Comune di Ciutadella si è aggiudicato, per il terzo anno consecutivo, la qualifica di eccellenza in termini di budget previsto per i servizi sociali durante l’anno 2019.
L’onorificenza è stata conferita dall’Associazione dei Direttori e Manager dei Servizi Sociali in base ai dati forniti dal Ministero delle Finanze, e premia Ciutadella come uno dei 34 Consigli di comuni spagnoli con più di 20.000 abitanti (su un totale di 384 nello Stato) che soddisfano i criteri di eccellenza in termini di investimento nell’assistenza sociale.
Risulta, inoltre, l’unico comune delle Isole Baleari ad essere annoverato tra i più illustri.
Il Consiglio Comunale ha migliorato le cifre relative agli investimenti nell’assistenza sociale rispetto all’anno precedente, di conseguenza si è potuto consolidare all’interno dell’elenco dei comuni valutati con eccellenza.
In particolare, occupa la posizione numero 13 della classifica statale, con un investimento pro capite di 149,07 euro, contro i 143,13 euro dell’anno precedente.
La voce rappresenta, peraltro, il 13,9% del bilancio totale del Comune.
Il Consiglio Comunale apprezza moltissimo questa distinzione e ritiene che, oltre a valutare l’investimento sociale che viene fatto, viene tenuta in considerazione soprattutto la qualità del team di professionisti che lavorano nel Dipartimento di Assistenza Sociale, che è grato per il coinvolgimento e l’attenzione in una fase così complessa come quella che stiamo vivendo.
Secondo l’Associazione degli Amministratori e dei Dirigenti dei Servizi Sociali, i criteri di eccellenza sono: la sufficienza economica (una spesa accreditata per i servizi sociali e la promozione sociale superiore a 100 euro per abitante all’anno), il criterio di incremento economico (nel bilancio 2020 la spesa sociale per abitante non è stata ridotta rispetto al regolamento risultante dal 2019 presentato al Ministero delle Finanze), il criterio dello sforzo di investimento ( la spesa sociale nel 2019 rappresenta un minimo del 10% del totale del bilancio non finanziario del Comune) e il criterio della trasparenza finanziaria, che permette al portale della trasparenza del sito web comunale di confrontare la ripartizione del bilancio e il dettaglio della spesa destinata a queste voci.
